This post is also available in: English
In un settore in cui l’evoluzione tecnologica e normativa impone una formazione continua e uno sguardo sempre vigile, avere alle spalle una rete solida fa la differenza. Lo sa bene Fedra Veronesi, Titolare della società di pratiche amministrative Affari & Servizi, da oltre trent’anni punto di riferimento per le pratiche amministrative.
In questa intervista ci racconta cosa significa affrontare le sfide quotidiane del mestiere potendo contare sul supporto concreto di UNAPPA.
Allora Fedra, raccontaci chi sei e da quanto sei in UNAPPA
“Affari & Servizi nasce nel 1992 a Bologna come centro servizi specializzato nell’elaborazione di dati contabili e nel disbrigo di pratiche amministrative. All’inizio ci occupavamo soprattutto di questi aspetti, ma ben presto amici e clienti ci hanno chiesto aiuto per gestire pratiche legate all’accesso agli uffici pubblici, dove allora tutto era ancora cartaceo e da consegnare a mano.
Ho deciso di seguire questa strada, ottenendo le necessarie autorizzazioni in questura e iniziando a operare anche come intermediari. Ricordo bene le lunghe code in tribunale per il deposito dei fascicoli di bilancio, spesso iniziavano di notte per un ufficio aperto solo poche ore al mattino.”
Come sarebbe il lavoro della tua agenzia oggi se non avessi mai incontrato UNAPPA?
“Sarò sincera e diretta: probabilmente sarebbe uguale, perché la tecnologia avanza per tutti.
La vera differenza sta nel fatto che non avrei mai compreso il valore di fare squadra, di unirsi per arrivare ai tavoli istituzionali che contano davvero.
Quindi sì, forse il lavoro sarebbe lo stesso, ma con meno consapevolezza di tutto ciò che c’è dietro.”
Qual è stato il gesto più concreto con cui UNAPPA ti ha fatto sentire di “far parte di qualcosa”?
“Per me il gesto più concreto è stato il meeting annuale. UNAPPA, nella persona del presidente Nicola Testa, ha sempre cercato di fare associazione vera.
Ogni anno organizza questo incontro che ormai si svolge da tempo a Rimini: 3 giorni di formazione, confronto, conoscenza.
Alla fine, quei 3 giorni diventano anche un momento di festa, fra coffee break e serate insieme. E ti rendi conto che fai parte di una rete.”
Come definiresti la leadership del presidente Nicola Testa nel corso di questi anni?
“La definirei carismatica, perseverante e determinata. Nel tempo ha saputo guidare l’associazione con solidità e visione, portandola ai tavoli istituzionali e raggiungendo obiettivi chiari e concreti.
Per noi associati rappresenta un punto di riferimento stabile, capace di dare direzione e coerenza al lavoro comune.”
In che modo l’esistenza di UNAPPA contribuisce a cambiare la percezione esterna del nostro lavoro?
“Guarda, ti dirò con molta franchezza: all’esterno, dire che fai parte di un’associazione come UNAPPA, a livello pratico, forse non cambia molto.
Alla gente interessa poco se puoi richiedere la firma digitale o operare in autonomia.
Il vero valore è un altro: grazie all’impegno di UNAPPA, abbiamo ottenuto il riconoscimento ufficiale con la Legge 4 del 2013, che ci ha finalmente sancito come professionisti riconosciuti e valorizzati.
Un tempo ci chiamavano “passacarte”, oggi siamo un punto di riferimento concreto e rispettato nel settore.”
Perché oggi ti sentiresti di consigliare l’associazione UNAPPA ad altre agenzie di pratiche amministrative?
“Perché entrare a far parte di un’associazione ti permette di ricevere le informazioni prima degli altri, offrendo un vantaggio competitivo.
Questo ti consente di restare sempre aggiornato e di sentirti parte di un network attivo. Le novità raggiungeranno tutti, certo, ma chi è in UNAPPA le ottiene in anticipo.”
Crescere insieme, ogni giorno
L’esperienza di Fedra ci restituisce il ritratto autentico di una professionista che ha saputo crescere insieme al proprio settore, affrontando con determinazione i cambiamenti e riconoscendo il valore di un’associazione che non si limita a informare, ma lavora per dare dignità e riconoscimento a un’intera categoria.
Il suo racconto è un invito a non restare soli di fronte alla complessità, ma a scegliere di “fare squadra” con chi da anni si batte per rappresentare e sostenere chi opera nel campo delle pratiche amministrative.
This post is also available in: English